4 film trans che tutti dovrebbero guardare

4 film trans che tutti dovrebbero guardare

La comunità transgender è stata storicamente sottorappresentata nei media, compresi i film e la televisione.

Negli ultimi due anni, il fascino di programmi come Pose e Ecstasy ha effettivamente iniziato a muoversi verso una maggiore parità di diritti sullo schermo.

Film e anche Video Porno Trans che descrivono accuratamente l’esperienza trans e anche LGBTQ non sono solo utili, ma sono anche vitali.

In particolare per i giovani e per quelli che sono all’inizio del loro percorso di cambiamento, vedere la propria esperienza vissuta o il successo di altre persone trans sullo schermo può essere rassicurante per la vita.

Ma è anche essenziale per tutte le persone vedere la diversità della nostra cultura nei media, per valorizzare lo splendore del nostro mondo.

Migliori film con rappresentazione trans

The Danish Girl (2015)

Mentre c’è stata qualche controversia sulla precisione storica di questo biopic, è ancora un film sorprendente che esplora stili universali e trans con delicatezza e rispetto.

Racconta la storia dei pittori danesi Lili Elbe e Gerda Wegener e anche come il cambiamento di Lili dalla sua identificazione maschile come Einar al suo sé femminile influisce sulle loro vite e sulla loro connessione.

Anche se varia dalla realtà in diversi aspetti, The Danish Girl ha una pregnanza e un’infiammazione che non può non commuovere.

È questa recitazione eccezionale che rende il film così straziante e reale (nei sentimenti, se non nei fatti) come è.

Wild Side (2004)

Anche Wild Side di Sébastien Lifshitz, un film in lingua francese che ha debuttato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino nel 2004, è incentrato su una dipendente transessuale.

L’attrice non professionista e trans Stéphanie Michelini interpreta il personaggio centrale che si chiama Stéphanie, che torna nella sua piccola città natale per curare la sua mamma malata, che usa ancora il suo vecchio nome.

I suoi coinquilini, un soldato russo assente ingiustificato e un operaio stradale algerino vengono con lei, e lei inizia delle relazioni con entrambi gli uomini, che sono inoltre attratti l’uno dall’altro.

La sua sceneggiatura non giudicante, così come la fotografia, contrappongono la disperazione di Stéphanie riguardo alla sua unione con la madre al piacere che scopre nel suo ménage à trois con Mikhail e Jamel.

Transhood (2020)

Embed In Kansas City, questo tenero docudrama aderisce a 4 bambini trans nel corso di cinque anni, concentrandosi astutamente sulle famiglie e sui giovani nel presunto “cuore dell’America”.

Mentre la regista Sharon Liese non è trans, naviga abilmente nelle sottigliezze di alcune svolte narrative complesse, assicurando che “Transhood” eviti le solite insidie per concentrarsi sulla loro umanità.

Mentre le sfide legali ai diritti civili dei giovani trans continuano a rispettare un percorso minaccioso attraverso i tribunali convenzionali, “Transhood” è un documento cruciale di ciò che assomiglia a crescere trans nel periodo Trump.

Tangerine (2015)

Sean Baker ha girato questa commedia sui dipendenti del sesso trans per le strade di Los Angeles con un iPhone, catturando le loro vite non semplicemente con sguardo abrasivo e realistico ma con molta arguzia e cuore.

Le stelle Kitana Kiki Rodriguez e Mya Taylor sono state artisticamente associate al processo di narrazione, e il risultato non è niente di meno che fantastico.

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